Rosa Balistreri Mi Votu E Mi Rivotu Testo

Rosa Balistreri Mi Votu E Mi Rivotu Testo: Un Inno alla Politica Siciliana

La canzone “Mi Votu e Mi Rivotu” di Rosa Balistreri è una vera e propria ode alla politica siciliana, con i suoi intrighi, i suoi personaggi pittoreschi e le sue promesse elettorali spesso disattese. Il pezzo, scritto da Franco Li Causi e pubblicato nel 1956, è diventato un classico della musica popolare italiana e continua ad essere cantato e suonato ancora oggi.

L'ambientazione

La canzone è ambientata in un piccolo paese della Sicilia, dove si è appena svolta una tornata elettorale. Il protagonista della canzone, un uomo di nome Calogero, è stato eletto sindaco, ma si ritrova subito ad affrontare una serie di problemi, tra cui la corruzione, la mafia e la disoccupazione.

Il ritornello

Il ritornello della canzone, “Mi votu e mi rivotu, mi votu e mi rivotu”, esprime la frustrazione di Calogero e di tanti altri siciliani che si sentono traditi dai politici. La ripetizione delle parole “mi votu” sottolinea il senso di impotenza e di rassegnazione di fronte a un sistema politico che sembra immutato nel tempo.

Le strofe

Le strofe della canzone raccontano le disavventure di Calogero, che cerca di fare del suo meglio per migliorare la vita dei suoi concittadini, ma si scontra con l’opposizione di potenti interessi locali. La canzone è ricca di personaggi coloriti, tra cui un assessore colluso con la mafia, un parroco che si interessa più di politica che di religione e un gruppo di elettori che cambiano idea a seconda di chi gli offre di più.

La morale della storia

La morale della storia è che la politica in Sicilia è un gioco sporco, dove i politici pensano solo ai loro interessi personali e non a quelli dei cittadini. La canzone invita gli elettori a essere più consapevoli e a non farsi ingannare dalle promesse elettorali.

Problemi e soluzioni

La canzone “Mi Votu e Mi Rivotu” evidenzia una serie di problemi legati alla politica siciliana. Tra questi, la corruzione, la mafia, la disoccupazione e l’inefficienza della pubblica amministrazione. Non esiste una soluzione semplice a questi problemi, ma è necessario che i cittadini si uniscano e chiedano a gran voce un cambiamento.

Citazioni

“Mi Votu e Mi Rivotu” è una canzone che ha lasciato un segno indelebile nella musica italiana. È stata reinterpretata da numerosi artisti, tra cui Franco Battiato, Milva e Ornella Vanoni. La canzone è stata anche citata in diverse opere letterarie e cinematografiche.

In conclusione, “Mi Votu e Mi Rivotu” è una canzone che racconta la storia di un uomo e di un paese, ma è anche una storia universale che parla di politica, potere e tradimento. La canzone è un invito a riflettere sul ruolo della politica nella società e a chiedere un cambiamento.

Rosa Balistreri Mi Votu E Mi Rivotu Testo

Una canzone senza tempo sulla politica siciliana.

• Inno alla politica siciliana

Una canzone che racconta la storia di un uomo e di un paese, ma è anche una storia universale che parla di politica, potere e tradimento.

Inno alla politica siciliana

La canzone “Mi Votu e Mi Rivotu” di Rosa Balistreri è un inno alla politica siciliana, con i suoi intrighi, i suoi personaggi pittoreschi e le sue promesse elettorali spesso disattese. Il pezzo, scritto da Franco Li Causi e pubblicato nel 1956, è diventato un classico della musica popolare italiana e continua ad essere cantato e suonato ancora oggi.

• Una canzone senza tempo

  La canzone “Mi Votu e Mi Rivotu” è una canzone senza tempo, che racconta la storia di un uomo e di un paese, ma è anche una storia universale che parla di politica, potere e tradimento.

• Uno spaccato della società siciliana

  La canzone offre uno spaccato della società siciliana, con i suoi pregi e i suoi difetti. La protagonista della canzone, Calogero, è un uomo onesto e volenteroso, ma si scontra con la corruzione e l’inefficienza della pubblica amministrazione.

• Una denuncia dei mali della politica

  La canzone è anche una denuncia dei mali della politica, come la corruzione, la mafia e il clientelismo. Il ritornello della canzone, “Mi votu e mi rivotu, mi votu e mi rivotu”, esprime la frustrazione di Calogero e di tanti altri siciliani che si sentono traditi dai politici.

• Un invito al cambiamento

  La canzone si conclude con un invito al cambiamento. Calogero, nonostante le difficoltà, non si arrende e continua a lottare per migliorare la vita dei suoi concittadini. La canzone ci insegna che non bisogna mai perdere la speranza e che bisogna sempre lottare per i propri ideali.

La canzone “Mi Votu e Mi Rivotu” è un inno alla politica siciliana, ma è anche una canzone universale che parla di politica, potere e tradimento. La canzone è un invito al cambiamento e ci insegna che non bisogna mai perdere la speranza e che bisogna sempre lottare per i propri ideali.