“Il Sabato Del Villaggio” è una poesia di Giacomo Leopardi, scritta nel 1821. È uno dei componimenti più famosi e rappresentativi del poeta, ed è stato oggetto di numerosi studi e interpretazioni.
Testo della poesia
La donzelletta vien dalla campagna, In sul calar del sole, Col suo fascio dell’erba; e reca in mano Un mazzolin di rose e di viole, Onde, siccome suole, Ornar si appresta dimani, Al dì di festa, il petto e le mammelle.
Il garzoncello scherza Con l’altro al pallone; Sotto l’uscio, a rimirarlo, Sta la nonna col velo, E vicina è la nuora, Che tesse al lume di luna in su la soglia.
Quei fanciulli gridando Su la piazzuola in frotta, E qua e là saltellando, Finalment si raccolgon tutti in un crocchietto: E intanto riede alla sua parca mensa, Fischiando, il zappatore, E seco pensa al dì del suo riposo.
Poi, quando intorno è spenta ogni altra face, E fuma il tetto della paglia al vento, Ritorna a casa, e qua e là sul muro Vede un lume brillar tra gli alberi e tra le siepi; E tra gli alberi e tra le siepi un lume Vede luccicare.
O giorni orrendi in così verde etate! O giovinezza, del mio tempo acerba! Perì l’illusion quand’erbe e fior dormono E le stelle risplendon come d’incanti, E quando io solitario errava Tra le donzelle innamorate e il core Mi batteva per loro.
Non vo’ più ricchezze, Non voglio più onori, Non voglio più gloria: Sol chiedo pace ai venti, E tregua ai miei tormenti!
Parafrasi della poesia
La giovane ragazza torna dalla campagna, al tramonto del sole, con un fascio di erba in mano e un mazzolino di rose e viole. Con questi fiori, come è solita fare, si preparerà per la festa del giorno successivo, adornando il suo petto e il suo seno.
Il ragazzo gioca a pallone con un altro ragazzo, mentre sotto l’uscio di casa lo guarda la nonna con il velo e accanto a lei c’è la nuora che lavora al telaio alla luce della luna.
Quei bambini gridano e giocano nella piazza, saltando qua e là , fino a quando alla fine si raccolgono tutti in un gruppo. Intanto, il contadino torna a casa dalla sua povera cena, fischiettando, e pensa al giorno del suo riposo.
Poi, quando tutte le altre luci si sono spente e il fumo del tetto di paglia si disperde nel vento, il contadino ritorna a casa e vede qua e là sul muro un lume brillare tra gli alberi e le siepi.
Oh, giorni terribili in un’età così verde! Oh, giovinezza, così acerba per me! L’illusione è finita quando le erbe e i fiori dormono e le stelle brillano come incanto, e quando io vagavo solitario tra le ragazze innamorate e il mio cuore batteva per loro.
Non voglio più ricchezze, non voglio più onori, non voglio più gloria: chiedo solo pace ai venti e tregua ai miei tormenti!
Analisi della poesia
“Il Sabato Del Villaggio” è una poesia che descrive la vita semplice e tranquilla di un villaggio rurale. Il poeta osserva le attività quotidiane dei suoi abitanti, dalla giovane ragazza che torna dalla campagna al contadino che fischietta mentre torna a casa dal lavoro.
La poesia è ricca di immagini sensoriali, che aiutano il lettore a immaginare la scena. Ad esempio, il poeta descrive il “fumo del tetto di paglia al vento” e il “lume brillar tra gli alberi e tra le siepi”.
La poesia ha anche un forte senso di nostalgia. Il poeta ricorda la sua giovinezza, quando era pieno di speranze e sogni. Ma ora, invecchiato e disilluso, non desidera più ricchezza, onori o gloria. Chiede solo pace e tregua ai suoi tormenti.
Interpretazioni della poesia
“Il Sabato Del Villaggio” è stata oggetto di numerose interpretazioni. Alcuni critici hanno visto nella poesia una celebrazione della vita semplice e tranquilla del villaggio rurale. Altri hanno visto nella poesia un’espressione della nostalgia del poeta per la sua giovinezza perduta.
Forse l’interpretazione più interessante della poesia è quella che vede in essa un’allegoria della vita stessa. Il villaggio rurale rappresenterebbe la vita terrena, con le sue gioie e i suoi dolori. Il sabato rappresenterebbe l’ultimo giorno della settimana, il giorno prima della domenica, che rappresenta la vita eterna.
In questa interpretazione, la poesia sarebbe un invito a godere delle semplici gioie della vita terrena, sapendo che esse sono effimere e che la vera vita è quella eterna.
Problemi e soluzioni
Uno dei problemi più comuni che i lettori incontrano quando studiano “Il Sabato Del Villaggio” è la lingua. La poesia è scritta in italiano antico, che può essere difficile da capire per i lettori moderni.
Una soluzione a questo problema è quella di leggere la poesia con una parafrasi a fianco. Una parafrasi è una traduzione della poesia in un linguaggio più moderno e accessibile.
Un altro problema che i lettori possono incontrare è l’interpretazione della poesia. Come abbiamo visto, “Il Sabato Del Villaggio” è stata oggetto di numerose interpretazioni. Alcuni critici hanno visto nella poesia una celebrazione della vita semplice e tranquilla del villaggio rurale. Altri hanno visto nella poesia un’espressione della nostalgia del poeta per la sua giovinezza perduta.
Non esiste un’interpretazione “corretta” della poesia. Il lettore è libero di interpretarla come vuole. Tuttavia, è importante essere consapevoli delle diverse interpretazioni che sono state proposte e di considerare le prove che supportano ciascuna interpretazione.
“Il Sabato Del Villaggio” è una poesia complessa e ricca di significato. È una poesia che può essere letta e apprezzata da persone di tutte le età .